Trieste, un programma di formazione di soccorso acquatico per il personale del 118

Il personale specialista nautico e del Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico dei Vigili del fuoco di Trieste è stato impegnato, nella settimana dal 11 al 16 novembre, in un programma di formazione per il personale medico e infermieristico del Servizio 118 per gli interventi in mare, unitamente al personale della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera. Gli incontri, iniziati a settembre, hanno avuto come obiettivo l’apprendimento da parte del personale del 118 delle tecniche di salita a bordo delle navi, del comportamento a bordo delle unità navali della Capitaneria e dei Vigili del Fuoco  e il recupero di una persona in mare.
Nel corso del programma di formazione il personale VV.F. ha effettuato dimostrazioni pratiche di recupero di un uomo in mare con motobarche e gommoni, garantendo la sicurezza degli operatori del 118 con tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale di livello base 1A).
La parte pratica dell’istruzione è stata preceduta da un incontro teorico in aula durante il quale i formatori della Capitaneria di Porto e gli istruttori VV.F. hanno spiegato le caratteristiche delle rispettive unità navali e le peculiarità degli interventi in mare a bordo di una nave.