Siria, un sostegno alle comunità per andare avanti durante la crisi
In Siria, con una produzione di grano prevista del 52 per cento al di sotto dei livelli precedenti, la Mezzaluna Rossa Siriana (SARC) ha dato il via a un intervento urgente, in collaborazione con l’agenzia delle Nazioni Unite FAO (Food and Agriculture Organization), per aiutare la popolazione a provvedere al proprio futuro. I cambiamenti climatici e la siccità, insieme con il conflitto, aggiungono ulteriore pressione su una situazione alimentare già terribile. C'è stato un impatto enorme sull’agricoltura e sull’allevamento, con una riduzione della produzione di grano e orzo - le due colture più importanti in Siria - in zone strategiche del paese. Secondo la FAO la superficie totale coltivata con il grano si stima sia diminuita di circa il 15 per cento rispetto alla media degli ultimi anni. La produzione di grano attesa è di 1.970.000 tonnellate per il 2014 (il 52 per cento al di sotto della media del periodo 2001-2011). Con la stagione di semina per il prossimo raccolto ormai alle porte, è importante intervenire rapidamente per aiutare le famiglie sfollate e gli agricoltori in difficoltà ad affrontare nel lungo termine i rischi per la sicurezza alimentare e per la sopravvivenza economica.