4.12.2009 Comunicato Vigili del Fuoco
Chiusura intervento Isola di Ischia
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Il 23 novembre è terminata l'emergenza acuta a Casamicciola con il ripristino, seppur parziale, della funzionalità dei canali tombati che portano a mare le acque provenienti dai Valloni del Monte Tabor.I Vigili del Fuoco immediatamente intervenuti a seguito dell'evento del 10 u.s. hanno portato in salvo oltre 10 persone, e recuperato il corpo esanime della ragazza quindicenne.Successivamente, avuto conferma dell'assenza di dispersi, con i mezzi movimento terra hanno provveduto a rimuovere migliaia di metri cubi di materiale franato, decine di automezzi, serbatoi e bombole di GPL, tutti messi in sicurezza. I sommozzatori hanno effettuate ricerche nel fango, i SAF hanno eseguito verifiche ai versanti collinari rimuovendo le parti pericolanti anche con disgaggi di massi imponenti; sono stati inoltre verificati crinali e valloni insieme ai geologi e tecnici incaricati dall'unità di crisi insediata poche ore dopo l'evento presso il municipio di Casamicciola.
Le verifiche hanno interessato anche gli insediamenti civili (alberghi, abitazioni, strade, sottoservizi pubblici e il litorale marittimo) per i quali sono stati richiesti provvedimenti precauzionali in attesa della definitiva messa in sicurezza.
Determinante è stata l'opera dei Vigili del Fuoco nell'ispezione dei canali e nella disostruzione di alcuni tratti a valle, per ripristinarne la funzionalità drenante. L'imbocco del canale principale, l'Ombrasco, coperto da una sovrastruttura pericolante (resti di un'antica terme) è stato puntellato con un traliccio di tubi giunto, realizzato in sito dai VV.F. per permettere alle ditte incaricate di lavorare in sicurezza alla rimozione di centinaia di metri cubi di materiale che ingombrano l'alveo a monte e che impediscono la normale ricezione del canale.
Fondamentale è stata la sinergia creata con i tecnici del Comune, del Genio Civile e della Protezione Civile della Regione Campania.Le operazioni di soccorso sono state condotte, già dal primo giorno, dal D.V.D. arch. D. Caputo che ha assunto il compito di D.T.S. ed applicato l'Incident Command System con i Funzionari Sepe Giovanni prevalentemente per la gestione operativa, Fontanarosa Mariano prevalentemente per la logistica, amministrativa e con il C.R.E. Costantino Mario per il coordinamento delle operazioni di soccorso in un sistema modulare e flessibile. Nel complesso sono stati eseguiti oltre 100 interventi, quasi tutti durati più giorni e oltre 20 verifiche di stabilità. Il dispositivo commisurato alla magnitudo dell'evento è stato così dimensionato:
¿ 2 sezioni operative integrate con autisti di mezzi speciali,
¿ il raddoppio del personale del distaccamento di Ischia,
¿ 3 Funzionari,
per un totale di circa 40 uomini.
Sono stati impiegati i seguenti mezzi: 2 APS, 1 ABP, 1 SNORKEL, 2 POLILOGISTICI, 1 UCL, 1 CARRO FARI, 4 FUORISTRADA, 2 TERNE, 1 ESCAVATORE CINGOLATO, 3 BOBCAT, 1 ACT E 1 ATT con i rispettivi SEMIRIMORCHI, 1 ACT SCARRABILE, 2 AUTOVETTURE.